UcrainaUcraina: Blinken chiede a Lavrov una de-escalation e il ritiro delle truppe
SDA
1.2.2022 - 18:26
Nella telefonata con il ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov, l'omologo statunitense Antony Blinken ha sollecitato Mosca a perseguire la via diplomatica e ha chiesto un'immediata de-escalation e il ritiro delle truppe e dell'equipaggiamento militare dai confini ucraini.
Keystone-SDA
01.02.2022, 18:26
01.02.2022, 18:33
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Blinken ha ammonito che «una ulteriore invasione dell'Ucraina avrà conseguenze rapide e severe», secondo quanto riferisce il Dipartimento di stato Usa.
Il ministro degli esteri americano ha sottolineato «la disponibilità degli Usa, bilateralmente e insieme agli alleati e partner, a continuare uno scambio sostanziale con la Russia sulle nostre reciproche preoccupazioni di sicurezza, che intende fare in pieno coordinamento con i nostri partner e alleati».
Il segretario di Stato, inoltre, ha ribadito «l'impegno Usa verso la sovranità e l'integrità territoriale ucraina, come pure il diritto di tutti i Paesi a determinare le loro politiche estere e le loro alleanze».
Dal canto suo Lavrov ha sottolineato che Blinken ha convenuto che possono essere avviati negoziati in merito alle garanzie di sicurezza chieste da Mosca.
Lavrov ha però smentito quanto affermato da un alto dirigente americano al Washington Post, secondo il quale Mosca avrebbe già inviato una risposta scritta al documento presentato dagli Usa in merito alla sicurezza.
La Russia sta ancora completando le consultazioni tra i diversi organi dello Stato e quindi il fatto che Washington abbia detto di avere già ricevuto la risposta è dovuto ad un «equivoco», ha detto il capo della diplomazia russa.