Ucraina Mosca lancia degli attacchi dalla centrale nucleare di Zaporizhzhia

SDA

16.7.2022 - 08:29

La centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia è ormai sotto controllo russo dalle prime settimane di invasione della Russia in Ucraina. (immagine d'archivio)
La centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia è ormai sotto controllo russo dalle prime settimane di invasione della Russia in Ucraina. (immagine d'archivio)
Keystone

La Russia utilizza la più grande centrale nucleare d'Europa – quella di Zaporizhzhia, nell'Ucraina sudorientale – come base per lo stoccaggio di armi, tra cui «sistemi missilistici», e per bombardare le aree circostanti del Paese.

Lo ha detto ieri sera il responsabile dell'agenzia nucleare ucraina.

Situata sul fiume Dnipro, la centrale è sotto il controllo russo fin dalle prime settimane dell'invasione, sebbene sia ancora gestita da personale ucraino. La situazione nell'impianto di Zaporizhzhia è «estremamente tesa», fino a 500 soldati russi controllano l'impianto, ha detto il presidente di Energoatom, Pedro Kotin.

«Gli occupanti portano lì i loro equipaggiamenti, compresi i sistemi missilistici, da cui già bombardano l'altra sponda del fiume Dnipro e il territorio di Nikopol», ha aggiunto Kotin in un'intervista televisiva.

I russi «controllano fisicamente il perimetro (della centrale). Gli equipaggiamenti degli occupanti ed i loro camion con armi ed esplosivi rimangono nell'area della centrale nucleare di Zaporizhzhia», ha precisato, sottolineando che «la pressione sugli occupanti affinché lascino la centrale è insufficiente».

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