È la prima voltaL'UE istituisce un regime globale di sanzioni per i diritti umani
SDA
7.12.2020 - 18:10
Il Consiglio europeo ha adottato oggi una decisione e un regolamento che istituiscono un regime globale di sanzioni per i diritti umani. Lo riferisce una nota.
Per la prima volta, l'Unione Europea si sta dotando di un quadro che le consentirà di prendere di mira individui, entità e organismi – compresi attori statali e non statali – responsabili, coinvolti o associati a gravi violazioni dei diritti umani e abusi in tutto il mondo, non importa dove si sono verificati.
Tali misure restrittive prevedranno un divieto di viaggio applicabile alle persone fisiche e il congelamento dei fondi applicabile sia alle persone fisiche che alle entità. Inoltre, a persone ed entità nell'Ue sarà vietato mettere i fondi a disposizione di coloro che sono elencati, direttamente o indirettamente.
Il quadro per misure restrittive mirate si applica ad atti come genocidio, crimini contro l'umanità e altre gravi violazioni o abusi dei diritti umani (ad esempio tortura, schiavitù, esecuzioni extragiudiziali, arresti arbitrari o detenzioni).
Anche altre violazioni o abusi dei diritti umani possono rientrare nel campo di applicazione del regime di sanzioni laddove tali violazioni o abusi siano diffusi, sistematici o siano comunque fonte di grave preoccupazione per quanto riguarda gli obiettivi della politica estera e di sicurezza comune stabiliti nel trattato (articolo 21 TEU).
Spetterà al Consiglio, su proposta di uno Stato membro o dell'Alto rappresentante dell'Ue per gli affari esteri e la politica di sicurezza, stabilire, rivedere e modificare l'elenco delle sanzioni.