Tensioni L'Ungheria si dice contraria alle sanzioni alla Serbia

SDA

7.10.2023 - 08:12

Secondo il ministro degli esteri ungherese Peter Szijjarto, sarebbe più opportuno riavviare il dialogo invece di imporre sanzioni. (Foto simbolica)
Secondo il ministro degli esteri ungherese Peter Szijjarto, sarebbe più opportuno riavviare il dialogo invece di imporre sanzioni. (Foto simbolica)
Keystone

La contrarietà dell'Ungheria a eventuali sanzioni alla Serbia per i fatti del 24 settembre scorso a Banjska, nel nord del Kosovo, è stata espressa dal ministro degli esteri Peter Szijjarto, secondo il quale le sanzioni non contribuiscono alla soluzione dei problemi.

7.10.2023 - 08:12

«Noi di regola ci opponiamo alle sanzioni poiché se si guarda al passato non si troverà nessun regime di sanzioni che abbia avuto successo. Le sanzioni non danneggiano solo coloro contro i quali si applicano ma anche quelli che le decidono. Così avviene anche con le sanzioni alla Russia, che danneggiano più noi che la Russia», ha detto Szijjarto a margine della riunione dei ministri degli esteri dei Balcani occidentali tenutasi ieri a Tirana nell'ambito del Processo di Berlino.

Senza una Serbia stabile non vi potrà essere stabilità nei Balcani occidentali – ha detto il ministro ungherese citato dai media a Belgrado. A suo avviso invece di imporre sanzioni sarebbe più opportuno riavviare il dialogo.

SDA