Gli Stati Uniti accusano la Cina di continuare la campagna di furto di proprietà intellettuale e tecnologia.
L'accusa è contenuta in un rapporto di 53 pagine pubblicato dal Dipartimento del Commercio a pochi giorni dall'incontro fra Donald Trump e il presidente cinese Xi Jinping al G20.
"La Cina non ha alterato le proprie azioni, le proprie politiche e le proprie pratiche sul trasferimento di tecnologia, proprietà intellettuale e innovazione" si legge nel rapporto, nel quale si precisa che Pechino ha addirittura "preso ulteriori irragionevoli azioni negli ultimi mesi".
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