Stati Uniti Il governo Trump rinvia il bando di TikTok dopo lo stop della corte

Il dipartimento del commercio Usa ha rinviato l'entrata in vigore dell'ordine del presidente Donald Trump che da oggi avrebbe messo al bando l'app TikTok, destinata in particolare ai più giovani, per motivi di sicurezza nazionale.

Una mossa, ha spiegato, in attesa di sviluppi nella causa intentata davanti da tre star di TikTok contro la chiusura dell'applicazione cinese: l'attore Douglas Marland, la guru di moda Cosette Rinab e il musicista Alex Chambers.

Un mese fa il giudice federale di Philadelphia Wendy Beetlestone ha bloccato temporaneamente il bando affermando che l'azione del governo «presenta una minaccia al robusto scambio di materiale informativo» e quindi probabilmente va oltre l'autorità dell'esecutivo in base all'International Emergency Economic Powers Act, la legge che l'amministrazione Trump ha invocato nella sua offensiva contro TikTok.

Ci sono inoltre altre due cause pendenti, entrambe promosse dalla app cinese, una davanti ad un giudice distrettuale e un'altra davanti alla corte federale d'appello della capitale.