WASHINGTON
Sfruttando l'antivirus russo Kaspersky (vietato recentemente in tutte le agenzie governative Usa), hacker che lavorano per il governo di Mosca hanno rubato dati su come gli Usa penetrano nei network informatici stranieri.
Tra i dati sottratti vi sono anche quelli su come si difendono dai cyberattacchi dopo che un contractor della National Security Agency (Nsa) ha rimosso il materiale altamente classificato e lo ha messo nel suo computer di casa.
Lo scrive il Wsj, citando varie fonti. La vicenda risale al 2015, ma è stata scoperta nella primavera del 2016.
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