PartitiStati Uniti: Trump voleva fare una conferenza stampa contro McConnell
SDA
17.2.2021 - 08:30
Il durissimo attacco di Donald Trump contro Mitch McConnell, contenuto in una dichiarazione diffusa ai media, doveva essere originariamente sferrato in una conferenza stampa che l'ex presidente americano aveva in programma di tenere nelle scorse ore.
Trump è stato quindi convinto a desistere dai suoi propositi dai suoi più stretti consiglieri, che temevano che la situazione potesse sfuggirgli di mano.
Anche la dichiarazione con cui di fatto Trump torna in campo e lancia la resa dei conti nel partito repubblicano, secondo le indiscrezioni trapelate, era originariamente molto più dura e conteneva anche una pesante presa in giro dell'aspetto fisico di McConnell.
intanto l'ex presidente Usa ha scaricato Rudolph Giuliani: il tycoon ha fatto sapere che l'ex sindaco di New York resta un suo «amico ed alleato», ma attualmente non lo rappresenta più in alcuna questione legale.
Eppure sono diverse le azioni penali e civili in cui attualmente Trump è coinvolto. Ma già dopo le elezioni presidenziali il tycoon aveva espresso la sua insoddisfazione per l'azione di Giuliani nel sostenere la tesi delle elezioni truccate.