Nuove violente proteste sono scoppiate a Bassora, nel sud dell'Iraq.
Come successo già nelle settimane e nei mesi scorsi, i manifestanti chiedono maggiori diritti sociali ed economici, prospettive di lavoro nei vicini campi di estrazione del petrolio, dove tra gli altri lavora anche l'italiana Eni. Lo riferiscono media iracheni e panarabi.
Si segnalano feriti negli scontri con le forze dell'ordine, mentre i manifestanti cercavano di prendere d'assalto la sede della regione di Bassora nel centro cittadino.
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