BRICS Xi: «Basta con la mentalità da Guerra Fredda»
La Cina ritiene necessario superare «i piccoli circoli egemonici» e approdare «alla grande famiglia di una comunità con un futuro condiviso per l'umanità».
Il presidente Xi Jinping, aprendo in modalità virtuale il 14/esimo summit dei Paesi Brics (Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica), ha sollecitato il ricorso «all'autentico multilateralismo» e «al sistema internazionale con l'Onu al centro e l'ordine internazionale basato sul diritto internazionale», l'abbandono della «mentalità della Guerra Fredda e del confronto di gruppo» e l'opposizione «alle sanzioni unilaterali» perché i Brics possano «iniettare nel mondo forze positive, stabili e costruttive».
Di fronte alla situazione grave e complessa, «abbiamo sempre aderito allo spirito dei Brics di apertura, inclusività e cooperazione vantaggiosa per tutti, rafforzato la solidarietà e lavorato insieme per superare le difficoltà: il meccanismo ha dimostrato resilienza e vitalità e la cooperazione ha ottenuto progressi e risultati positivi», ha aggiunto Xi, nel resoconto dei media ufficiali.
Il summit, ha continuato, è dedicato a «come costruire partenariati di alta qualità per creare una nuova era di sviluppo globale» ed è maturato in una fase «critica su dove sta andando l'umanità. Dobbiamo rafforzare la nostra convinzione nella sconfitta della pandemia del Covid e in un atteggiamento di responsabilità nei confronti delle persone e della vita».
Inoltre, «dobbiamo raccogliere la sinergia della ripresa economica, rafforzare il coordinamento delle politiche macro, garantire la sicurezza e l'uniformità delle catene industriali e di approvvigionamento, costruire un'economia mondiale aperta, prevenire e risolvere i principali rischi e sfide affrontate dallo sviluppo mondiale e ottenere risultati più inclusivi e crescita economica resiliente».
Infine, ha concluso Xi che ha la presidenza di turno dei Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica), «dobbiamo promuovere lo sviluppo sostenibile, aderire alla filosofia di sviluppo incentrato sulle persone, aumentare gli investimenti nella riduzione della povertà, nell'alimentazione, nell'istruzione, nella salute e in altri campi e procedere con l'attuazione dell'Agenda 2030 dell'Onu per uno sviluppo sostenibile, forte, globale, verde e sano».
