Politica Yellen, preoccupata da stretta Cina su export metalli rari

SDA

7.7.2023 - 14:05

Janet Yellen col premier cinese Li Qiang.
Janet Yellen col premier cinese Li Qiang.
Keystone

Janet Yellen si è detta «preoccupata» dalla decisione della Cina di avviare i controlli sull'export di metalli rari (gallio e germanio), essenziali per la produzione hi-tech.

Keystone-SDA

Incontrando a Pechino i rappresentanti delle aziende Usa in Cina, Yellen ha aggiunto che il disaccoppiamento delle economie di Usa e Cina è «virtualmente impossibile», aggiungendo che è nell'interesse di Pechino «aprire la sua economia verso un modello di mercato».

Washington, ha aggiunto Yellen sulla stretta cinese, sta ancora valutando l'impatto della mossa, ma la vicenda ha rafforzato il proposito di «catene di approvvigionamento resilienti e diversificate».

Mentre, sul disaccoppiamento delle economie, il segretario al Tesoro ha detto che «cerchiamo di diversificare, non di separare» e che una separazione tra «le due maggiori economie mondiali sarebbe destabilizzante per l'economia globale e sarebbe virtualmente impossibile da intraprendere».

Yellen ha fra le altre cose avvertito che Stati Uniti e alleati reagiranno contro ciò che ha definito le «pratiche economiche sleali» della Cina.

Più orientamento al mercato

Yellen ha anche preso di mira l'economia pianificata della Cina, esortando Pechino a tornare a pratiche più orientate al mercato, utili in passato a sostenere la sua rapida crescita.

«Uno spostamento verso le riforme del mercato sarebbe nell'interesse della Cina», dato che «un approccio basato sul mercato ha dato stimoli alla rapida crescita e ha contribuito a far uscire centinaia di milioni di persone dalla povertà. Questa è una storia di notevole successo economico».

Per altro verso, l'enorme classe media cinese in crescita ha fornito un grande mercato per beni e servizi americani.