Guerra in Ucraina Zelensky: «Nessuno tratta con chi tortura, ma serve soluzione»

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è sempre aperto ai negoziati. «L'importante è mettere fine alla guerra», ha detto.

«Nessuno vuole negoziare con una persona o con persone che hanno torturato la nostra nazione. Questo è comprensibile. Come uomo, come padre, lo capisco molto bene», ha affermato Zelensky in una intervista all'Ap rilanciata sul suo profilo Telegram.

Ma «noi non vogliamo perdere le opportunità, se le abbiamo, di una soluzione diplomatica», ha aggiunto. «Noi dobbiamo combattere, combattere per la vita. Non puoi combattere per la polvere quando non c'è nulla e non ci sono persone. Per questo è importante mettere fine a questa guerra», ha detto ancora.

Zelensky ha anche sostenuto che le armi ricevute dall'Ucraina «non sono ancora» abbastanza per fare la differenza nella guerra con i russi. «Vedo da alcuni paesi e leader un sostegno al 100%, lo vedo, è vero, e alcuni leader europei hanno cambiato la loro posizione, ma potete vedere il costo di questo cambiamento», ha aggiunto.