Guerra Stoltenberg a Kiev, Zelensky: «Un nuovo capitolo con la NATO»

SDA

20.4.2023 - 14:02

Visita a sorpresa di Jens Stoltenberg a Kiev.
Visita a sorpresa di Jens Stoltenberg a Kiev.
Keystone

«Do il benvenuto al segretario generale della Nato Jens Stoltenberg a Kiev. Questa visita di Jens Stoltenberg è la prima dalla guerra su vasta scala: la interpretiamo come un segno che l'Alleanza è pronta a iniziare un nuovo capitolo nelle relazioni con l'Ucraina».

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Lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky pubblicando un video del suo incontro col segretario della Nato.

«Il posto dell'Ucraina è nella famiglia euro-atlantica. Il posto dell'Ucraina è nella Nato. E nel tempo, il nostro sostegno contribuirà a renderlo possibile», ha dal canto suo affermato Stoltenberg nel corso della sua visita a sorpresa a Kiev.

Il segretario della Nato ha sottolineato che l'iniziativa di sostegno pluriennale aiuterà l'Ucraina a passare dagli equipaggiamenti e dalle dottrine dell'era sovietica agli standard della Nato e a garantire la piena interoperabilità con l'Alleanza, definendola «una testimonianza dell'impegno a lungo termine della Nato nei confronti dell'Ucraina».

«Non sappiamo quando questa guerra finirà, ma sappiamo che l'aggressione russa è un modello tossico che deve essere fermato. Dobbiamo quindi continuare a rafforzare le forze armate ucraine. E dobbiamo garantire che siano in vigore accordi solidi e potenti per la sicurezza dell'Ucraina», ha aggiunto.

Visita a Bucha

Il segretario generale ha anche visitato Bucha e ha reso omaggio alle vittime delle atrocità russe; ha inoltre deposto una corona di fiori presso il Muro del Ricordo dei Caduti per l'Ucraina, rendendo omaggio a tutti coloro che hanno perso la vita o hanno subito ferite per difendere la propria patria. Stoltenberg ha concluso la sua visita intervenendo al Vertice internazionale delle comunità e delle regioni insieme al presidente Zelensky.

Nelle sue osservazioni, il segretario generale ha elogiato il lavoro dell'Ucraina per la ricostruzione post-bellica, affermando: «La vostra determinazione a combattere l'aggressore, a liberare la vostra terra e a lavorare per un futuro più luminoso mi dice molto chiaramente che l'Ucraina prevarrà».