Spesa da 10 milioni AET a Bodio, scelto il progetto «Taliesin»

Scelto tra 10 partecipanti, il progetto vincitore del concorso lanciato dall'Azienda elettrica ticinese per il riordino del comparto a ridosso della Centrale Vecchia Biaschina è «Taliesin» del gruppo multidisciplinare guidato dall'architetto Luca Pessina.

I risultati sono stati presentati mercoledì mattina a Bodio, riferisce la RSI.

Lo storico impianto leventinese ha segnato gli inizi della produzione idroelettrica in Ticino e che con il suo riscatto nel 1959 ha dato il via alle attività dell'AET. Nell'area - riferisce la RSI - hanno sede centri interaziendali di formazione e attività legate alla manutenzione degli impianti, per questo l'azienda ha voluto riordanizzare questo polo che si è fortemente sviluppato nell'ultimo quinquennio.

Mentre la realizzazione inizierà nel 2023 e si protrarrà per un paio di anni, la progettazione di dettaglio, si legge sul portale della RSI, avrà inizio a breve. L'investimento previsto è di 10 milioni di franchi.