Censimento Patrimonio audiovisivo ticinese, per il censimento il Cantone cerca l'aiuto di tutti

Swisstxt / pab

27.2.2023 - 11:00

Parte lunedì il censimento del patrimonio audiovisivo del Ticino. Tutti, privati e associazioni, possono aiutare, segnalando i propri archivi. Ecco gli indirizzi utili.

Uno scorcio dell'archivio fotografico del Centro di dialettologia e di etnografia (CDE), Bellinzona
Uno scorcio dell'archivio fotografico del Centro di dialettologia e di etnografia (CDE), Bellinzona
Canton Ticino

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Il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS), per il tramite dell’Ufficio dell’analisi e del patrimonio culturale digitale (UAPCD), comunica l’avvio del censimento del patrimonio audiovisivo del Cantone Ticino in collaborazione con l’Associazione per la salvaguardia della memoria audiovisiva svizzera (Memoriav).

L’Ufficio, si legge lunedì in un comunicato, incoraggia fin da subito enti, organizzazioni, imprese e privati a segnalare i propri archivi, direttamente sulla piattaforma messa a disposizione.

Questa nuova indagine si svolge nell’ambito di una più ampia iniziativa volta alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio audiovisivo svizzero. I singoli cantoni sono invitati ad aderire al progetto contribuendo al reperimento e alla raccolta di dati su fondi e collezioni, precisa la nota cantonale.

Maggiori informazioni sul centro di competenza nazionale svizzero per le questioni relative al patrimonio audiovisivo analogico e digitale sono disponibili sulla pagina web di Memoriav.