Bellinzona La 19enne lasciata all'Ospedale San Giovanni è morta

Swisstxt / pab

28.11.2022 - 14:58

Nella foto d'archivio l'esterno con l'entrata principale e del pronto soccorso del San Giovanni.
Nella foto d'archivio l'esterno con l'entrata principale e del pronto soccorso del San Giovanni.
© Ti-Press / Ti-Press

È deceduta nella serata di domenica la 19enne del Luganese che era stata lasciata poche ore prima all'Ospedale San Giovanni in gravi condizioni. L'auto usata per trasportarla fino a Bellinzona è stata individuata grazie al sistema di rilevamento automatico delle targhe in autostrada.

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A confermare alla RSI la morte della giovane è Markus Walser, portavoce della polizia grigionese. Polizia che, assieme alla Procura retica, sta indagando sulle cause dell'accaduto.

La 19enne era stata portata all'esterno del pronto soccorso da quattro persone (due ragazzi e due ragazze), che si erano poi allontanate, ma sono già state nel frattempo identificate e ascoltate dalla polizia grigionese.

Auto localizzata in autostrada

L'auto usata dal quartetto, targata Ticino secondo la RSI, è stata localizzata attorno alle 15.30 di domenica pomeriggio a Lumino dal sistema che rileva automaticamente le targhe in autostrada.

Dopo aver lasciato la 19enne in ospedale, quindi, era ripartita verso nord. Per cercare di fermarla, la polizia cantonale ticinese aveva attivato il suo dispositivo di ricerca, con posti di blocco, ma senza successo.

Un legame con un rave party a Roveredo?

Il decesso viene messo in relazione con un rave abusivo che si è tenuto nel fine settimana sulla diga della Roggiasca, sopra Roveredo (GR). Il legame non è ancora stato ufficialmente riconosciuto dalle autorità.

Il quotidiano bellinzonese LaRegine tuttavia ha pubblicato il racconto di un amico della vittima, che dice di essere stato testimone diretto del fatto che la ragazza non stava bene già sabato sera durante il rave party sopra Roveredo. A suo dire, i partecipanti erano circa un centinaio. 

L'amico afferma che avrebbe desiderato chiamare l'ambulanza domenica pomeriggio ma che alcuni altri partecipanti non hanno voluto, per paura che con i soccorsi sarebbe arrivata anche la polizia. Attorno alle 14 qualcuno ha però deciso di caricare la giovane su un'auto e portarla via.