Errore medico Caso del dottor Rey: reato confermato ma pena ridotta

SwissTXT

20.7.2020 - 14:50

Esterni della clinica Sant'Anna di Sorengo.
Esterni della clinica Sant'Anna di Sorengo.
Ti-Press / Archivio

In secondo grado il ginecologo, che asportò per errore entrambi i seni a una paziente, è stato condannato a una pena pecuniaria sospesa. 

La corte di appello e di revisione penale ha accolto parzialmente il ricorso di appello del 5 dicembre 2018 presentato dal dottor Piercarlo Rey contro la sentenza di primo grado di otto mesi sospesi emanata nei suoi confronti dalla corte di Lugano nel settembre del 2018.

La sentenza è del 9 luglio ed è stata intimata oggi. Il reato è confermato. Ma la corte di appello ha riconosciuto che «Rey è un professionista noto, stimato e capace» e ha ridotto la condanna a una pena pecuniaria di 11'550 franchi, sospesa.

La corte d’appello ha «implicitamente ammesso che la responsabilità del tragico errore medico non può essere attribuita al solo chirurgo in un contesto che vede la presenza di numerosi medici e specialisti all’interno del blocco operatorio», commentano gli avvocato difensori Renzo Galfetti e Tuto Rossi.

Alla clinica Sant’Anna di Sorengo, ricordiamo, vennero asportati per errore entrambi i seni a una paziente.

Il procuratore pubblico Pablo Fäh, che ha ereditato l’incarto da Paolo Bordoli, sta valutando se ricorrere al Tribunale federale. In prima istanza era stata chiesta una pena di 4 mesi.

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