COVID-19 Corteo a suon di campanacci contro le restrizioni a Lugano

SwissTXT / pab

1.5.2021

Si è tenuta sabato pomeriggio, tra la Stazione FFS e il Parco Tassino di Lugano, una manifestazione non autorizzata promossa da non meglio precisati «Cittadini pacifici e comuni» accompagnati dal suono dei campanacci (trychler).

L'obbiettivo della manifestazione era quello di protestare contro le misure restrittive imposte dal Consiglio federale contro la pandemia e sostenere il referendum contro la legge Covid, in votazione il 13 giugno.

Inizialmente il corteo avrebbe dovuto tenersi a Berna, ma le autorità non hanno autorizzato la manifestazione vista la concomitanza delle dimostrazioni per il Primo Maggio. La maggior parte dei partecipanti è arrivata dalla Svizzera interna e nessuno indossava la mascherina. Werner Nussbaumer, della Lega Verde, ha tenuto il discorso d'apertura.

Il volantino della manifestazione
Il volantino della manifestazione
«Cittadini pacifici e comuni come te»

«È il momento di riprenderci le nostre libertà costituzionali. Chiediamo l'obbedienza alla Costituzione e di disobbedire alla dittatura. Sono norme illegali, illecite e naziste. Saranno giudicate da una nuova Norimberga. Vi invito a disobbedire tranquillamente, perché disobbedire significa obbedire alla Costituzione svizzera», sottolinea una delle manifestanti.

La manifestazione si è conclusa con il rientro alla stazione ferroviaria di Lugano.