Il violoncellista ticinese di fama mondiale si è spento a Lugano all’età di 77 anni. Era uno dei maggiori musicisti svizzeri. Lo riferisce la RSI.
15.04.2021, 15:20
15.04.2021, 15:52
Swisstxt / pab
Rocco Filippini, violoncellista di fama internazionale e uno dei maggiori musicisti svizzeri, è scomparso a Lugano all’età di 77 anni. Nato in una famiglia di artisti (il padre era lo scrittore e pittore Felice Filippini) ha spaziato tra il repertorio barocco e la musica contemporanea.
Fondatore nel 1968 del Trio di Milano e nel 1992 del Quartetto Accardo nonché collaboratore di grandi interpreti, ha lavorato con alcuni tra i più grandi concertisti contemporanei, tra i quali spiccano Salvatore Accardo e Maurizio Pollini.
Con il suo violoncello Gore Booth, ex Baron Rothschild di Antonio Stradivari (1710), ha tenuto concerti in tutto il mondo. Compositori come Luciano Berio, Franco Donatoni e Salvatore Sciarrino, gli hanno dedicato loro opere.
Nato a Lugano il 7 settembre 1943, Filippini vinse nel 1964 il Concorso Internazionale di Ginevra, iniziando subito dopo la sua carriera. Ha dato centinaia di concerti nei principali centri musicali in Europa, ospite delle più grandi sale e di famosi festival in tutto il mondo.