Lettera Ente turistico del Locarnese, i Comuni chiedono chiarezza

SwissTXT / pab

5.10.2020

Nel locarnese, le scorse settimane sono state da quasi tutto esaurito.
Nel locarnese, le scorse settimane sono state da quasi tutto esaurito.
Ti-Press

L'operato dell'Organizzazione Turistica Lago Maggiore e Valli suscita qualche perplessità nella regione. 

Lo riporta la RSI, spiegando che l'ente turistico si è infatti visto recapitare una lettera da parte dei 13 sindaci del Locarnese, che chiedevano alcuni chiarimenti. Accanto a una lunga serie di domande, trovano spazio nella missiva anche alcune annotazioni critiche rispetto al lavoro dell'Organizzazione.

In generale, «l'interesse è di capire come possiamo migliorare la nostra azione nel turismo, che è una delle risorse principali del nostro Cantone», riassume il sindaco di Ascona Luca Pissoglio, che assicura: «Nessuna polemica».

La pronta risposta dell'Ente

«Si tratterà adesso di elaborare un documento, con il quale i Comuni avranno una visione cristallina del nostro operato», risponde il direttore dell'Organizzazione Turistica Lago Maggiore e Valli, Fabio Bonetti.

Nello specifico, i sindaci hanno dei espresso dei dubbi sulla progettualità e sulle risorse investite sugli stipendi dell'ente, che sono quasi il doppio di quelli del Luganese.

«Non siamo assolutamente sovradimensionati», continua Bonetti. «Siamo la destinazione che ha più del 50% dei pernottamenti e i fondi vengono gestiti bene per far girare questo motore. Quando spiegheremo ai sindaci questa situazione, vedranno che noi stiamo dietro praticamente ad ogni tipo di attività turistica su questo territorio».

Tornare alla home page