Ha preso il via Espoprofessioni, la vetrina dei mestieri che in questo 2021 segnato dal coronavirus si terrà prevalentemente in forma virtuale.
24.03.2021, 21:53
SwissTXT / pab
L'evento è destinato soprattutto ai ragazzi di quarta media alla ricerca di un posto di apprendistato, ma ancora indecisi sulla strada da intraprendere. Sono 160 le professioni da scoprire ed esplorare. Fra le numerose proposte in agenda, c'è anche la possibilità di dialogare tramite videochat con apprendisti talentuosi di 60 professioni.
La realtà dell'apprendistato, come noto, è stata messa a dura prova dalla pandemia. In vari settori (come ristorazione, alberghiero e vendita) chiusure e restrizioni hanno imposto uno stop forzato alla formazione pratica in vari settori. Così, molte aziende e associazioni di categoria di tutta la Svizzera hanno cercato espedienti e soluzioni alternative, nel rispetto delle regole anti-covid, per tentare di colmare queste lacune.
Un'operazione che ha dato i suoi frutti. Stando alla Segreteria di Stato per la formazione e la ricerca, infatti, oltre il 90% dei ragazzi e delle ragazze all'ultimo anno si sta preparando per affrontare gli esami finali. Esami che si terranno nella loro forma abituale, senza sconti o trattamenti speciali.
Un anno particolare, dunque, che non tutti hanno vissuto allo stesso modo.
Sognando il palcoscenico
Elia e Juan studiano per diventare operatori di palcoscenico, ma concerti e grandi eventi sono fermi da un anno. A livello pratico stanno scoprendo le attrezzature del mestiere nei magazzini delle loro aziende formatrici.
A rompere la monotonia ci ha pensato l'associazione professionale nazionale, che ha organizzato un ciclo di nove grandi concerti, ovviamente senza pubblico, per dare la possibilità ai giovani di esercitarsi e mettersi alla prova. Un progetto che ha coinvolto anche il LAC di Lugano.
Apprendisti in casa anziani
Il toccante racconto di Ylenia, che studia per diventare operatrice sociosanitaria e ha svolto il suo apprendistato alla casa anziani Aranda di Giubiasco.
La pandemia ha avuto un forte impatto sulla sua formazione: l’emergenza, il distacco forzato dai pazienti affetti da covid19, il rapporto con la morte. Un’esperienza che ha messo alla prova anche la sua formatrice.
La difficile ricerca degli stage
Dario, Sara e Chiara sono allievi del Ciclo di orientamento professionale di Lugano. Hanno tanti sogni e studiano per costruirsi un futuro. Ma quest’anno per loro trovare dei piccoli stage da svolgere in uffici, negozi oppure officine è stato particolarmente difficile.
Un’attività svolta con passione e determinazione dalla loro docente, Alessandra Giambarba. I loro racconti nel servizio.
La campagna di assunzione 2021
Rita Beltrami, capo ufficio dell’orientamento scolastico e professionale, è fiduciosa per la campagna di reclutamento del 2021. I primi dati lasciano ben sperare. Anche se la strada è ancora lunga verso l’obiettivo di 2500 contratti firmati entro l’autunno. Intervista a tutto tondo.
Lo Sguardo della SEFRI
Josef Widmer, direttore sostituto della Sefri (la Segreteria di Stato per la formazione la ricerca e l’innovazione) prevede un 2021 in parte complicato per il mercato dell’apprendistato, soprattutto nei settori più colpiti dalle chiusure.
La pandemia sta però accelerando un cambiamento strutturale già in atto da tempo nel mercato del lavoro e Widmer ne è certo: in futuro si apriranno molte occasioni nei settori in pieno boom, come l’informatica.