CovidI Grigioni puntano a convincere un altro 5% di popolazione a farsi vaccinare
uj, ats
3.11.2021 - 15:44
Il Cantone dei Grigioni vuole convincere ancora il 5% della popolazione a farsi inoculare durante la «settimana nazionale di vaccinazione». Da lunedì, consulenze, informazioni e vaccinazioni saranno gratuite nelle farmacie e presso i medici di famiglia.
uj, ats
03.11.2021, 15:44
03.11.2021, 15:51
SDA
Oggi il capo dell'ufficio di igiene pubblica dei Grigioni Rudolf Leuthold ha spiegato ai media che i destinatari della sette giorni di vaccinazione non sono gli oppositori al vaccino: «Su questo non ci facciamo illusioni».
La campagna è piuttosto rivolta al gruppo degli indecisi. Secondo Leuthold, la media nazionale di questi si aggira sul sei per cento della popolazione. Si tratta spesso di persone che temono la vaccinazione.
Per raggiungere gli indecisi e placare le varie paure, dall'8 al 14 novembre saranno offerte consulenze, informazioni e quindi vaccinazioni gratuite in tutto il Cantone. Leuthold ha dichiarato che, se sarà raggiunto il cinque percento della popolazione, sarà un successo».
Si punta all'immunizzazione del 90 per cento
Finora è stato vaccinato il 67,5% della popolazione dei Grigioni. Secondo il capo dell'igiene pubblica, per sconfiggere la pandemia serve tuttavia raggiungere il 90% di immunizzazioni.
Leuthold ha sottolineato che fra gli immunizzati vanno considerati anche coloro che sono guariti dal Covid-19. Tuttavia, a causa dei decorsi asintomatici dal coronavirus è difficile stimare il loro numero. Uno studio nazionale ha però già rilevato un tasso di anticorpi fra il 75 e l'85% della popolazione.
Leuthold è convinto di raggiungere un tasso di immunizzazione del 90 per cento. Rimane il dubbio se questo obiettivo sarà raggiunto grazie a ulteriori vaccinazioni oppure al superamento della malattia. Tuttavia non è dato di sapere quanto il Cantone sia distante da questo valore.
Contenere l'ondata in Prettigovia
In questo momento il Grigioni e gli altri cantoni della Svizzera orientale occupano una posizione di primo piano in termini di nuove infezioni. Le autorità sanitarie sono però preoccupate per l'ondata di infezioni che si sta verificando nella Val Prettigovia. Ha ormai raggiunto la Valle del Reno e sembra non fermarsi.
La settimana nazionale di vaccinazione ha lo scopo di aiutare a contenere questa diffusione e le autorità sanitarie si stanno concentrando in particolare sulle persone tra i 40 e i 60 anni. Secondo Leuthold, questa fascia d'età ha «un tasso di vaccinazione relativamente basso e un rischio abbastanza alto di decorsi gravi». Circa la metà dei pazienti da coronavirus, attualmente ricoverati nel reparto di cure intense presso l'Ospedale cantonale di Coira, ha un'età inferiore ai 55-60 anni.
Nel corso della «settimana della persuasione, per il Cantone sarà di basilare importanza minimizzare i decorsi gravi». Nel suo intervento odierno davanti ai media, il direttore del Dipartimento della sanità Christian Rathgeb (FDP) ha detto che vuole convincere le persone anche a «dare un contributo a livello sociale». Il Consigliere di Stato Rathgeb esorta caldamente i non vaccinati a farsi inoculare per contribuire concretamente alla superamento della pandemia.