Grigioni Il Parlamento retico appoggia il Governo sulle misure anti-Covid

uj, ats

20.4.2021 - 18:48

Il Parlamento grigionese oggi ha appoggiato con decisione la politica del Governo cantonale in materia di gestione della pandemia: ha respinto per 82 voti contro 27 una risoluzione lanciata dall'UDC che voleva limitare le restrizioni contro il coronavirus.
Il Parlamento grigionese oggi ha appoggiato con decisione la politica del Governo cantonale in materia di gestione della pandemia: ha respinto per 82 voti contro 27 una risoluzione lanciata dall'UDC che voleva limitare le restrizioni contro il coronavirus.
Keystone

Il Parlamento grigionese oggi ha appoggiato con decisione la politica del Governo cantonale in materia di gestione della pandemia: ha respinto per 82 voti contro 27 una risoluzione lanciata dall'UDC che voleva limitare le restrizioni contro il coronavirus.

uj, ats

La richiesta principale democentrista era di abolire tutti gli inasprimenti cantonali delle misure anti-Covid che superano le direttive federali, come ad esempio l'obbligo della mascherina nella scuola superiore del cantone.

Inoltre in futuro l'esecutivo avrebbe dovuto applicare misure più rigide solo in «situazione eccezionale», ossia quando la situazione epidemica nei Grigioni dovesse peggiorare massicciamente rispetto alla media svizzera.

I Grigioni non dovrebbero essere solo il campione svizzero per la quantità di test, ma anche in materia di allentamenti delle restrizioni, ha sostenuto il presidente dell'UDC grigionese Roman Hug.

Però ha trovato qualche sostegno solo nelle file del PLD. Mentre si sono esplicitamente opposti gli esponenti del PS e del PDC, ritenendo che, nel complesso, l'esecutivo abbia sempre avuto il senso della misura.

«Un attacco frontale al sistema politico»

La risoluzione era un attacco frontale al sistema politico, che avrebbe esautorato il Governo con l'obbligo di non andare oltre le misure federali, secondo il democristiano Reto Crameri.

Dal canto suo, il direttore del Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità Peter Peyer (PS), aveva ricordato che i Grigioni hanno sempre chiesto più poteri a Berna, e «sarebbe sbagliato da parte nostra limitarli di nuovo adesso».