In Via StauffacherL’alcol dietro la lite scoppiata a Lugano
SwissTXT / pab
24.8.2020 - 18:39
C’è l’abuso di alcol all’origine della lite scoppiata venerdì sera a Lugano, in Via Stauffacher, che ha visto coinvolti due giovani piacentini giunti il giorno stesso sulle rive del Ceresio per trascorrere una breve vacanza.
L’altra sera, come appreso lunedì dalla RSI, hanno entrambi alzato il gomito. Il 26enne ha iniziato ad avere un comportamento sopra le righe, e quando l’amico lo ha ripreso sono venuti alle mani. Lui gli ha cinto il collo con il braccio.
Il 29enne si è liberato dalla presa, e per reazione gli ha sferrato il pugno al volto. Il colpo che lo ha mandato a terra, facendogli battere violentemente la testa.
Scattate le manette per il 29enne
Le condizioni del 26enne sono subito apparse critiche, al punto da temere per la sua vita. Di qui il ricovero d’urgenza e l’intervento chirurgico a cui i medici lo hanno sottoposto nelle scorse ore. Il quadro, spiega la procura, resta delicato.
Intanto per il 29enne, difeso dall’avvocato Eero De Polo, sono scattate le manette, con l’accusa di lesioni gravi. Gli inquirenti hanno acquisito le immagini girate dalle telecamere di sorveglianza attive nella zona, che hanno filmato l’intera scena.