L'orso è tornato in Val d'Ossola. I carabinieri di Santa Maria Maggiore hanno rilevato la presenza di un plantigrado vicino a una carcassa di montone predata precedentemente da lupo.
Sulla carcassa era stata posizionata una fototrappola per accertamenti faunistici. La zona interessata è l'alpe Scaredi, nel comune di Malesco, in valle Vigezzo, al confine settentrionale del Parco Nazionale Val Grande.
«Dalle immagini – spiegano i carabinieri forestali – si rileva che l'animale, un esemplare adulto, ha consumato tutti i resti». Dalle immagini non è evidente il sesso dell'animale, ma si tratterebbe dello stesso esemplare maschio che nei mesi scorsi è stato avvistato in Ossola.