GrigioniLa TAC all'asfalto per determinare lo stato delle strade
SwissTXT / red
26.7.2022
Un veicolo particolare sta percorrendo, in questi giorni, le strade dei Grigioni. È equipaggiato di dieci telecamere ad altissima risoluzione e di un radar che permette di unire i fotogrammi in un'immagine tridimensionale. A cosa serve? A raccogliere i dati necessari per determinare lo stato della rete stradale e quindi a pianificarne la manutenzione e il risanamento.
SwissTXT / red
26.07.2022, 08:36
SwissTXT / red
Ora il mezzo sta percorrendo circa 450 chilometri di strade cantonali in Engadina e nella valle della Landwasser, nonché i passi Flüela, Albula, Forno, Bernina e Maloja.
«Con questi rilevamenti creiamo un gemello virtuale della rete stradale. Il risultato è simile a quello fornito da Google Street View, ma la qualità è tutta un'altra», ha spiegato ai microfroni della RSI Steven Riedi dell'Ufficio tecnico cantonale dei Grigioni.
«I vantaggi sono evidenti»
L'incarico è affidato a una ditta esterna che lavora anche per altri quattro cantoni. «Noi elaboriamo i dati e li mettiamo disposizione dei tecnici cantonali che possono analizzare con precisione lo stato delle strade in passato decine di impiegati dovevano percorrere metro per metro le strade, bisognava anche bloccare il traffico. Ora si può fare la stessa cosa in ufficio con una maggiore precisione», ha osservato Daniel Bader, responsabile rilevamenti della iNovitas SA.
È dal 2011 che i Grigioni si avvalgono di questo tipo di rilevamento per pianificare la manutenzione dlle strade. Inizialmente, la tecnologia affiancava i sistemi tradizionali. Ora, grazie ai miglioramenti tecnici, questo lavoro si fa esclusivamente in modo digitale.
«Nei Grigioni - aggiunge Riedi - abbiamo 1'400 chilometri di strade e questo sistema ci consente di pianificare i controlli già in ufficio, prima di uscire. I vantaggi sono evidenti».