Il giornalista Lillo Alaimo è deceduto nella notte nella sua abitazione di Cannobio all’età di 67 anni.
SwissTXT
29.03.2024, 11:43
29.03.2024, 14:06
Swisstxt
Ne dà notizia il quotidiano bellinzonese laRegione, secondo la quale verso le 5 del mattino, Alaimo avrebbe avuto un malore. All'arrivo dei soccorritori dell'ambulanza il giornalista, da poco in pensione, era già deceduto.
Nella sua lunga carriera, Alaimo ha lavorato tra gli altri per «La Stampa», «Il Giorno», «L’Eco di Locarno», «laRegione» e «L’Altra Notizia».
A fianco dell’editore Giò Rezzonico fu l’artefice e lo storico direttore del domenicale locarnese d’inchiesta «il Caffè», fino al suo pensionamento due anni fa.
Con notevole intuito giornalistico, ricorda laRegione, Alaimo realizzò diverse inchieste, fra cui quella sull'amicizia tra il napoletano Gerardo Cuomo e l'allora presidente del Tribunale penale cantonale Franco Verda, entrambi condannati a Lugano per corruzione.
La sua inchiesta diede nascita al libro «Il boss e il giudice».