Trasporti «Multimobilità da potenziare in Ticino»

SwissTXT / pab

12.10.2020

Le stazioni saranno i nodi del trasporto pubblico
Le stazioni saranno i nodi del trasporto pubblico
archivio Ti-Press

Il Ticino deve potenziare la multimobilità. A dirlo è il vicedirettore dell’Ufficio federale dell’energia, Daniel Büchel, in visita lunedì nel Cantone proprio per discutere di mobilità sostenibile con i vertici del Dipartimento del territorio.

«Per il Ticino è importante andare verso la multimobilità. Oggi ci sono molte macchine per strada. Ma ci sono cambiamenti in atto: si prende maggiormente il treno. Ma ora le stazioni dei treni devono diventare multimodali: ci vogliono parcheggi, biciclette a noleggio. La stazioni dei treni devono diventare i nuovi nodi del traffico», spiega Büchel ai microfoni della RSI.

«La speranza è quella che, una volta superata la pandemia, si possa togliere un po' di persone della strada facendogli capire che il trasporto pubblico è maggiormente competitivo», gli ha fatto eco il direttore del Dipartimento del territorio Claudio Zali.

Il Dipartimento ha ammesso che abbiamo fatto molto, ma si può fare di più. E tra le ipotesi spuntate c'è quella di un incentivo per la rottamazione delle automobili più inquinanti.

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