Ticino «No» allo scatto salariale per gli infermieri dell’OSC: «Un riconoscimento dovuto»

SwissTXT / pab

15.2.2021

Immagine d'illustrazione
Immagine d'illustrazione
archivio Ti-Press

Sono oltre un centinaio gli infermieri dell’Ospedale sociopsichiatrico cantonale di Mendrisio che avevano chiesto un aumento di stipendio in risposta al carico lavorativo sempre più grande, ma lo scatto salariale è stato loro negato e rinviato.

E questo anche se una commissione paritetica composta da sindacati e datori di lavoro aveva dato preavviso favorevole, sebbene a titolo solo consultivo.

«Siamo stanchi di dover solo dare, vogliamo il riconoscimento della nostra professionalità anche attraverso un riconoscimento economico», si legge in un comunicato del sindacato VPOD.

La richiesta avanzata riguarda uno scatto salariale di 400 franchi al mese, ma il Governo per il momento ha deciso di mantenere le attuali classificazioni in attesa di coordinarle con quelle relative alle altre strutture sanitarie. «Ogni settore sanitario ha la sua scala salariale e la sua valutazione delle funzioni», conclude Raoul Ghisletta, segretario regionale VPOD.

Tornare alla home page