Il Gran Consiglio ticinese ha approvato con 82 voti favorevoli e 3 contrari un credito ponte per sostenere chi, una volta finiti gli aiuti finanziari straordinari dello Stato per la pandemia, dovesse trovarsi ancora in difficoltà.
Si stima che gli aiuti, per circa 8 milioni di franchi, potranno sostenere circa 3'000 famiglie, e sono mirati in particolare agli indipendenti e ai lavoratori precari che non hanno diritto alle indennità disoccupazione, categorie considerate particolarmente a rischio.
Con questo sostegno si vuole evitare che altre persone si trovino costrette a ricorrere alle prestazioni sociali.