I nuovi treni della ferrovia Lugano-Ponte Tresa (FLP) sono arrivati una settimana fa ad Agno. Dopo il lungo viaggio tramite autocarro dagli stabilimenti del produttore svizzero Stadler, i primi due convogli sono stati stazionati presso l’officina FLP.
Oggi, sabato, sono stati presentati ufficialmente alla stazione di Agno. «È stato un lavoro molto faticoso perché in due anni hanno costruito i treni e ce ne sono voluti otto per le carte, ma l'obiettivo è stato raggiunto ed è questa la parte fondamentale», ha raccontato ai microfoni della RSI Stefano Soldati, presidente FLP.
Una mobilità che dopo 40 anni manda in pensione i trenini arancioni sostituendoli con convogli di ultima generazione dotati di tutti i comfort e facilmente accessibili da carrozzine, passeggini e biciclette. La prima corsa ufficiale è prevista a luglio.
Inoltre in doppia composizione, questi treni, potranno trasportare fino a 600 passeggeri, il doppio rispetto a prima. «Sono i convogli che circoleranno nella futura rete tram-treno, quella che in 8 minuti porterà le persone da qui, dove ci troviamo, alla stazione di Agno, fino al cuore della città di Lugano», ha spiegato Claudio Zali, direttore Dipartimento territorio.
«Un giorno importante anche per il Malcantone», ha concluso il presidente della conferenza dei sindaci, Eolo Alberti, aggiungendo di «vedere la luce» in fondo al tunnel del traffico.