Quattro passatori ghanesi sono stati condannati martedì mattina dalla Corte delle Assise criminali a Lugano a pene comprese tra i due e i tre anni di detenzione. Sono stati riconosciuti colpevoli di aver trasportato in Svizzera illegalmente, nel 2016, 252 migranti etiopi e somali. Secondo la Corte quanto hanno commesso è stato "un indegno lucrare sulle miserie altrui". Le pene sono state per tutti parzialmente sospese, tenendo conto che gli imputati erano incensurati, del loro stato precario e del fatto che due di loro hanno collaborato alle indagini. Verranno espulsi e non potranno rientrare nel paese per i prossimi 10 anni.
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