Giustizia Si sgretola il sostegno ai giudici cantonali grigionesi

ATS

17.6.2020

La porta del Tribunale cantonale dei Grigioni
La porta del Tribunale cantonale dei Grigioni
Keystone

Nei Grigioni l'elezione dei giudici del Tribunale cantonale sarà un'occasione da non perdere. Oggi il Parlamento retico si è occupato per la prima volta della crisi presso la più alta corte del Cantone.

Nel Gran Consiglio la fiducia nei confronti del Tribunale cantonale si sta sgretolando. Preoccupa la crescente sfiducia nell'istituzione. Questo il risultato di una discussione odierna durata diverse ore all'interno del Parlamento retico.

Il tribunale sta vivendo attualmente una vera e propria crisi. I giudici saranno rieletti dal Gran Consiglio nel mese di agosto per un ulteriore mandato.

Se l'elezione dei giudici assume solitamente un tono tutt'altro che spettacolare, ora la situazione volge a dir poco sull'esplosivo. Il motivo va ricercato nel fatto che i partiti politici sono molto turbati dalla crisi che regna all'interno del Tribunale cantonale.

Le tensioni aumentano

La tensione ha vissuto un'impennata l'anno scorso. Un giudice accusa il presidente del tribunale di aver falsificato un verdetto su una disputa di eredità in modo che a una persona non coinvolta nel processo venisse assegnato un importo a sei cifre. La procura sta indagando sul caso.

Il presidente del tribunale reagisce con una richiesta di sostituzione del giudice che ha denunciato il presunto errore giudiziario. Dal canto suo la Commissione di giustizia del Gran Consiglio ha deciso di non rimuovere il giudice dall'incarico, ma chiede al Parlamento la sua non rielezione.

Il suo individualismo e la sua caparbietà nel difendere la propria opinione sono incompatibili in un ambito di autorità collegiale.

Dure critiche da parte di tre gruppi politici

Ora la crisi si è diffusa in tutto il tribunale. In particolare, i gruppi UDC, PS e PBD hanno criticato aspramente in Gran Consiglio i giudici e il presidente della corte Norbert Brunner. Il PBD ne ha chiesto addirittura le dimissioni.

Oggi il capo della frazione del PBD Gian Michael ha nuovamente criticato in modo severo il presidente del tribunale in quanto questi starebbe complicando e ostacolando le indagini in corso.

Il granconsigliere del PS e presidente del partito Philipp Wilhelm si è dichiarato scioccato dalla situazione generale del tribunale. Secondo lui serve un nuovo inizio. Secondo il capogruppo dell'UDC Jan Koch, invece, tutti i giudici non sono più eleggibili e l'elezione dovrebbe essere rinviata.

Sentenza silenziosa per presidente tribunale

Oggi in parlamento il presidente del tribunale Brunner ha dovuto incassare un duro colpo. La sua richiesta di potersi astenere dall'essere interrogato da parte della Commissione giudiziaria del Gran Consiglio è stata respinta con 105 voti a favore e nessun voto contrario. La Commissione di giustizia è l'organo di controllo del tribunale.

L'elezione del Tribunale cantonale, composto da sei giudici, dovrà tenersi durante la sessione di agosto. Rimane però aperta l'opzione se la nomina possa effettivamente aver luogo. Diversi partiti hanno infatti annunciato che esamineranno attentamente la procedura di elezione e condurranno previamente dei colloqui con tutti i giudici.

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