50 km tra Bellinzona e Locarno SlowUp torna in grande stile, quasi 40'000 partecipanti
La SlowUp torna in grande stile
Immagine: Ti-Press
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Dopo due anni di stop a causa della pandemia, domenica è tornato - e in grande stile - l'appuntamento con SlowUp Ticino, l'evento dedicato alla mobilità lenta grazie a un percorso senz'auto che collega Bellinzona e Locarno.
Tra i 38'000 e i 40'000 i partecipanti stimati tra ciclisti, pedoni, pattinatori e chi più ne ha più ne metta. Alle ore 10:00 in punto di domenica mattina, i partecipanti sono partiti dalla Capitale e, attraversando il piano di Magadino, sono arrivati fino a Locarno, lungo un percorso di 50 chilometri.
Chiaramente ognuno poteva anche decidere di percorrere un breve tracciato e fermarmi in una delle tante tappe previste dagli organizzatori.
«È stata un'emozione forte anche per noi», spiega ai microfoni della rSi Roberto Schneider, il presidente del comitato organizzatore. «Quest'anno ce l'abbiamo fatta. È stato uno SlowUp «normale», magari ancora più bello di quelli di prima, perché lo abbiamo apprezzato di più».
