«Caso Ghisolfi» «Caso Ghisolfi», Speziali replica a Dadò: «Accuse irriflessive»

SwissTXT / pab

7.5.2021

Nella foto Alessandro Speziali, presidente PLRT durante una conferenza stampa a fine aprile 2021.
Nella foto Alessandro Speziali, presidente PLRT durante una conferenza stampa a fine aprile 2021.
Ti-Press

Il presidente del PLRT replica al presidente del PPD sul caso Ghisolfi, eletta alla carica di seconda vicepresidente del Gran Consiglio ticinese al posto della candidata ufficiale Ermotti-Lepori. Speziali: «Scorretto cercare in noi il capro espiatorio».

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Lunedì Nadia Ghisolfi, anche grazie al sostegno del PLR, è stata eletta quale seconda vicepresidente del Gran Consiglio a scapito di Maddalena Ermotti- Lepori, la candidata ufficiale dei popolari democratici. I malumori in sala sono stati fin da subito percepibili, forse anche per il risultato chiaro a favore di Ghisolfi, che ha ottenuto 56 voti, ben 30 in più di Ermotti-Lepori.

Il presidente pippidino Fiorenzo Dadò ha attaccato vivacemente su TeleTicino mercoledì sera il PLRT, che ha risposto giovedì sera sulla RSI con l'analisi del presidente Alessandro Speziali.

Botta e risposta

Il valmaggese, con veemenza, sull'emittente con sede a Melide ha attaccato il PLRT: «Lunedì in Parlamento è successo qualcosa che dal profilo istituzionale e anche umano è grave. Per puri meri giochi di partito è stata massacrata una persona, un’ottima deputata, che non ne può assolutamente nulla. Si è rotta la fiducia tra i due partiti, indispensabile in un momento di grande difficoltà per questo Cantone».

Il locarnese sulla RSI giovedì sera ha risposto all’attacco frontale così: «Sono accuse irriflessive e impetuose», e poi «quel che è successo in aula è il risultato di una problema interno al gruppo PPD che non è riuscito a proporre una candidatura unica e condivisa da loro stessi, e che tutti avrebbero seguito».

Speziali ha poi aggiunto: «Trovo scorretto cercare in noi il capro espiatorio. Il PLR non ha escogitato nessuna tresca. La nostra capogruppo ha indicato come la candidatura ufficiale da votare fosse quella della valida collega Ermotti Lepori. Dopodiché, vista anche la lunga presenza ed esperienza in Gran Consiglio della concorrente e dei suoi contatti, alcuni deputati PLR, così come di altri partiti, hanno preferito Nadia Ghisolfi. Sia quel che sia, numeri alla mano, il risultato non sarebbe comunque cambiato».