Ticino Tanta pioggia, ma contro il deficit idrico ne serve molta altra

SwissTXT / red

21.4.2023

Immagine d'illustrazione
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archivio Ti-Press

Le precipitazioni in Ticino dovrebbero terminare venerdì: erano attese, fanno tirare un sospiro di sollievo, ma non sono ancora sufficienti.

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21.4.2023

Pioggia in pianura e abbondanti nevicate in montagna, dopo un inverno particolarmente avaro di precipitazioni a sud delle Alpi: le nevicate primaverili non sono un fenomeno raro, ma mai come quest'anno erano attese. E la pioggia dà sì un sollievo momentaneo, ma sul lungo periodo non basterà.

Alcuni, tuttavia, ora come ora tirano un respiro di sollievo. È il caso di Manuela Meier, titolare di Orticultura Meier, che ha detto alla RSI: «L’aspettavamo, ma ora serve che piova almeno per le prossimi due settimane. Senza precipitazioni per le colture significa più lavoro: dobbiamo irrigare spesso, anche ultimamente c’è stato molto vento».

Quella attuale è una cosiddetta situazione di sbarramento, con forti piogge, ma che non sono sufficienti a colmare il deficit idrico dato dalle scarsissime precipitazioni degli scorsi mesi. «L’evento terminerà oggi, venerdì, con almeno una cinquantina di millimetri di acqua per metro quadrato che cadranno su tutto il territorio cantonale. Ma per colmare il deficit idrico che ci portiamo appresso da ormai due anni ce ne vorrebbero una decina di queste situazioni», ha spiegato dal canto suo Luca Nisi di MeteoSvizzera.

Per quando riguarda la neve caduta in alta montagna, «in certo zone ne è scesa fino a mezzo metro. Le nevicate ad aprile ci sono sempre state, ma questa è stata finora la più abbondante, mai vista una così lo scorso inverno», ha aggiunto Nisi.