Pandemia Il numero dei morti rimane alto in Ticino

Se c'è un lieve calo delle nuove infezioni da Covid-19 in Ticino, così non si può dire per il numero delle persone decedute a causa della malattia, che nel cantone rimane elevato. Ancora una volta a pagare un prezzo molto alto sono gli anziani nelle case di riposo, dove si registrano la metà dei decessi.

Sono 24 i contagi da coronavirus, di cui la metà in casa di riposo, e 6 i decessi per COVID-19 registrati nelle ultime 24 ore in Ticino, tre dei quali negli istituti per anziani. Da inizio pandemia il bilancio complessivo sale a 888 decessi e 26’069 infezioni.

Come sempre il lunedì si registrano meno nuovi casi rispetto agli altri giorni della settimana poiché gli studi medici sono chiusi nel fine settimana e di conseguenza vengono effettuati molti meno test.

Stando ai dati dell’ADICASI, il virus è presente attualmente in 19 dei 68 istituti di riposo del cantone e i positivi totali sono 127. Tre residenti sono stati dichiarati guariti dalla malattia. 

Con 3 nuovi ricoveri e 2 dimissioni scende il numero dei pazienti in ospedale: le persone ricoverate sono ora 262 (ieri 264), di cui 37 in terapia intensiva.

Due morti nei Grigioni

Nelle ultime 24 ore nei Grigioni le autorità sanitarie cantonali hanno registrato 48 nuovi casi di positività al coronavirus, mentre nello stesso arco di tempo sono stati registrati ulteriori 2 decessi legati al Covid-19. Il totale dall’inizio della pandemia sale così 9’274 infezioni delle quali 159 con esito letale.

Il numero degli ospedalizzati si è ridotto di 2 unità. Risultano ricoverate 39 persone, di cui 8 in cure intense, tutte bisognose di ventilazione assistita.

La situazione, in attesa di valutare l’impatto delle nuove varianti a livello cantonale e dei test di massa cui saranno sottoposti anche tutti gli allievi delle scuole, sembra in fase di progressivo miglioramento. Il numero dei casi attivi si è ridotto. Le persone in isolamento sono 462 mentre altre 557 sono in quarantena.

Swisstxt /pab