Arriva la neve? Violenti temporali e grandine in diverse zone del Ticino

Vento, pioggia e grandine stanno causando disagi al traffico in gran parte del Ticino. MeteoSvizzera intanto dirama un allarme di grado 2 per tutta la Svizzera italiana e segnala che il calo termico accompagnato da precipitazioni estese darà origine a nevicate fino a quote piuttosto basse, soprattutto a nord delle Alpi.

Dopo un’estate che si è prolungata fino ad oltre la metà di settembre, con temperature di 6-7 gradi al di sopra della norma, come indica MeteoSvizzera sul suo Blog, l’autunno comincia a farsi sentire, ed anche in maniera decisa.

Violenti temporali hanno colpito stamane il Ticino causando problemi alla viabilità. E alcune zone del cantone, soprattutto nel Sottoceneri, sono anche state colpite dalla grandine.

MeteoSvizzera ha diramato per il resto della giornata un allarme di grado 2 (pericolo moderato) su 5 (pericolo molto forte) per vento e pioggia per tutta la Svizzera italiana. Verso sera sono però dovrebbero arrivare delle timide schiarite.

Sono previste forti raffiche di vento: in pianura fino a 50-70 km/h, sopra gli 800 metri fino a 60-90 km/h. Accumuli d'acqua previsti: 50-100 mm. E limite delle nevicate tra i 1'600 ed i 3'000 metri. Come mostra la foto pubblicata sul profilo Twitter di MeteoSvizzera la prima neve è caduta sul Passo del San Gottardo (vedi sotto).

Fa troppo freddo?

Le invasioni di aria fredda in settembre non sono fenomeni rari fa sapere MeteoSvizzera: «Nonostante ciò dopo un’estate settembrina con temperature massime che fino a pochi giorni fa sfioravano i 30 gradi è chiaro che un ricambio di massa d’aria così marcato non passa di certo inosservato, specie se porta con sé della neve».

«Simili invasioni di aria fredda in questa stagione possono perdurare qualche giorno, ma il ritorno a condizioni più miti (ma non più estive!) sarà comunque molto probabile», conclude il blog di MeteoSvizzera.