Report,lettera 2017 di Guerra su necessità piano pandemico(2) Report,lettera 2017 di Guerra su necessità piano pandemico(2)

SDA

6.12.2020 - 22:24

ROMA, 06 DIC – «L'influenza pandemica non è una minaccia teorica, è piuttosto una minaccia ricorrente, ciclicamente», si legge nel documento. «Non è possibile prevedere quando si verificheà la prossima pandemia, o la gravità e l'impatto della malattia, né il luogo in cui si potrà generare, né identificare preventivamente il virus responsabile. E' possibile però – scriveva Guerra – adottare tutte le misure tese a contenere la diffusione del virus e limitare al massimo le probabilità di contagio all'uomo».

Nel documento si rilevava inoltre che «dalla fine del 2003, quando nelle zone del Sud-est asiatico i focolai di influenza aviaria da virus A/H5N1 sono diventati endemici nei volatili e il virus ha causato infezioni gravi anche negli uomini, è diventato più concreto e persistente il rischio di una pandemia influenzale. Per questo motivo l'Oms ha raccomandato a tutti i Paesi di mettere a punto un Piano pandemico e di aggiornarlo costantemente seguendo linee guida concordate».

Ranieri Guerra citava quindi il 'Piano nazionale di preparazione e risposta per una pandemia influenzale' elaborato nel 2005 e che aggiornava quello pubblicato nel 2002; citava inoltre la pandemia di influenza A/H1N1 del 2009 e l'emergere in Cina, nel 2013, del virus H7N9, nonché le epidemie di Ebola e Zika. «Ogni problema – rilevava – ha messo in evidenza la necessità di essere preparati per poter dare una risposta rapida e efficace alla malattia contingente».

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