Politica Studi dopo i 25 anni? Niente sconto sull'Abbonamento generale

cp, ats

2.2.2023 - 12:34

Gli universitari di oltre 25 anni dovranno probabilmente continuare a pagare di più l'abbonamento generale FFS, ossia il prezzo per adulti. A meno che il parlamento non decida di dare il via libera a una mozione di Marco Romano, invisa al Consiglio federale, che chiede di applicare a queste persone il prezzo, inferiore, previsto per i «giovani».

Nella foto illustrativa d'archivio, un controllore delle FFS mentre lavora sulla tratta Locarno Bellinzona Castione su un treno TILO.
Nella foto illustrativa d'archivio, un controllore delle FFS mentre lavora sulla tratta Locarno Bellinzona Castione su un treno TILO.
© Ti-Press

Keystone-SDA, cp, ats

Dal cambio d'orario del 13 dicembre 2020, fa notare il consigliere nazionale ticinese del Centro, è stato soppresso l'abbonamento generale (AG) Junior per gli studenti tra 25 e 30 anni: da allora il nuovo AG per 25enni resta la sola offerta a prezzo ridotto per i giovani fino a questa età.

A pagarne lo scotto sono gli studenti di età compresa tra i 25 e i 30 anni che non hanno quindi più diritto a uno sconto e possono acquistare solo l'AG Adulti, che costa 1.210 franchi in più, lamenta il deputato di Mendrisio. A suo avviso, tale politica dei prezzi è discriminatoria.

La Legge sui trasporti pubblici, scrive Romano, prevede infatti tariffe simili per gli utenti che si trovano in situazioni simili. Le FFS, secondo il ticinese, non possono limitare in modo sproporzionato la scelta tra le singole offerte di prestazioni.

Le condizioni finanziarie non cambiano con l'età

Insomma, a detta del consigliere nazionale gli studenti che seguono una formazione postobbligatoria a tempo pieno sono sottoposti a tariffe differenziate a fronte dello stesso tipo di formazione, sulla base di un limite di età fissato arbitrariamente.

Le condizioni economiche degli studenti non cambiano di punto in bianco al compimento del 25esimo anno di età, sottolinea Romano, anche se svolgono un piccola attività professionale accessoria. L'elevato prezzo dell'AG Adulti pesa eccessivamente sul budget degli studenti.

Per questo, andrebbe secondo Romano proposta la stessa tariffa a tutti gli studenti fino, ad esempio, ai 30 anni, età limite giusta, o fino al termine degli studi postobbligatori a tempo pieno, dietro presentazione di un certificato d'iscrizione.

Il Governo è contrario

Un ragionamento che non convince l'esecutivo, secondo cui le imprese di trasporto detengono la sovranità tariffale, come prevede la legge citata dallo stesso Romano.

La Confederazione si aspetta che il settore dei trasporti pubblici proponga offerte interessanti e opportune all'intera popolazione, nonché che le imprese di trasporto stabiliscano le tariffe in modo che coprano una quota adeguata dei costi delle offerte di trasporto.

Inoltre, limiti d'età sono usuali per diverse tariffe dei trasporti pubblici: la tariffa Ragazzi, ad esempio, si rivolge a tutti i bambini e giovani dai 6 ai 16 anni, le tariffe per anziani sono dedicate a tutte le persone in età AVS, a prescindere dal loro reddito o patrimonio. Alla luce di ciò, il Consiglio federale giudica comprensibile che il settore non conceda ulteriori sconti per studenti di età superiore a 25 anni.