GovernoAbolite le disposizione speciali della disoccupazione
ATS
12.8.2020 - 16:52
L'assicurazione contro la disoccupazione (AD) ha pagato una cifra record di indennità per lavoro ridotto a causa del Covid-19 e rischia di raggiungere il limite di indebitamento.
Per evitare un aumento dei contributi salariali, il Consiglio federale chiede al parlamento un credito supplementare fino a 14,2 miliardi. Nel frattempo saranno abrogate la maggior parte delle disposizioni speciali relative all'AD.
Il governo ha adottato oggi un adeguamento della legge sull'assicurazione contro la disoccupazione (LADI) che il Parlamento potrà trattare con urgenza in autunno, ha spiegato il consigliere federale Guy Parmelin.
Stando alle stime attuali, i costi supplementari per l'AD legati al COVID-19 supereranno i 12 miliardi. Visto che l'AD è soggetta per legge al freno all'indebitamento, senza nuovi sussidi da parte della Confederazione sarebbe necessario aumentare le aliquote dei contributi salariali già dal 1° gennaio 2021. Il credito aggiuntivo, già annunciato il 20 maggio, è stato calcolato in base alle stime delle conseguenze del Covid-19 nei primi mesi dell'anno e potrà raggiungere i 14,2 miliardi.
L'adeguamento proposto dal governo prevede anche una base legale per consentire al Consiglio federale di erogare eventuali altri contributi straordinari anche nel 2021, nel caso in cui vi fosse un peggioramento del debito.
Disposizioni speciali abrogate
A partire dal primo settembre gran parte delle misure straordinarie decise nel settore della disoccupazione e del lavoro ridotto saranno abrogate, come già annunciato il 20 maggio. In questo momento ci sono 50'000 disoccupati in più rispetto allo scorso anno, ma negli ultimi mesi la situazione si è stabilizzata, ha detto Parmelin. Le indennità per lavoro ridotto sono il principale strumento per stabilizzare il mercato del lavoro e funzionano bene, ha aggiunto.
La modifica dell'ordinanza «Covid-19 assicurazione contro la disoccupazione (AD)«, presentata oggi dal Consiglio federale, contiene solo cinque disposizioni per disciplinare alcuni punti. Una riguarda il prolungamento dei termini quadro per gli assicurati. Fra marzo e agosto i disoccupati iscritti presso gli Uffici di collocamento hanno ricevuto un massimo di 120 indennità giornaliere supplementari di disoccupazione. Il termine quadro per la riscossione della indennità potrà essere quindi prolungato per massimo 6 mesi e dovrà essere pari al periodo in cui hanno ricevuto le indennità straordinarie.