Politica Autorizzazioni per i medici, «sì» a eccezioni per evitare la penuria di dottori

pv, ats

26.8.2022 - 17:54

I medici di base e i pediatri dovrebbero poter esercitare più facilmente in Svizzera in caso di comprovata carenza e lo stesso deve valere anche per psichiatri e psicoterapeuti dell'infanzia e dell'adolescenza. 

Immagine illustrativa d'archivio
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La Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio nazionale (CSSS-N) ha elaborato un progetto in questo senso e lo sottopone a una procedura di consultazione abbreviata.

Le condizioni d'autorizzazione per i medici sono state inasprite a partire dal primo gennaio di quest'anno: in particolare, chi desidera esercitare in Svizzera deve prima aver lavorato per tre anni presso un istituto di formazione post-laurea elvetico riconosciuto.

Ciò allo scopo di garantire la qualità delle prestazioni assicurandosi che i medici autorizzati a esercitare a carico dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) dispongano delle conoscenze del sistema sanitario svizzero.

I cantoni hanno tuttavia segnalato che queste nuove disposizioni potrebbero portare a una carenza di personale. Per evitare una situazione del genere, la commissione vuole introdurre un'eccezione per alcuni settori medici in caso di offerta sanitaria insufficiente.

Il progetto di modifica di legge è stato elaborato in attuazione di un'iniziativa parlamentare in questo senso. La consultazione è aperta fino al 7 ottobre.