COVID-19Berset: «Vaccinate mediamente 20'000 persone al giorno»
ATS
4.3.2021
I Cantoni sostengono l'approccio prudente del Consiglio federale di un'apertura a tappe e controllata. Lo ha detto il presidente della Conferenza dei direttori cantonali della sanità (CDS) Lukas Engelberger al termine dell'incontro avuto con il consigliere federale Alain Berset.
04.03.2021, 21:10
05.03.2021, 08:36
ATS
«Dobbiamo restare vigili e pronti in modo da poter reagire in maniera flessibile», ha aggiunto Engelberger in una conferenza stampa a Berna. Egli ha chiesto al Parlamento di non limitare la libertà d'azione del governo nelle decisioni sulle misure per contrastare la diffusione del coronavirus.
I rappresentanti dei Cantoni e del Consiglio federale si consultano regolarmente, una fatto normale secondo il presidente della CDS.
Da parte sua, Berset si è rallegrato della buona collaborazione. La Conferenza è d'accordo in linea di principio con l'approccio del governo e attualmente non chiede che venga offerta la possibilità di regolamentazioni differenti a livello regionale dove la situazione epidemiologica è migliore.
Engelberger ha anche sottolineato l'importanza di ampliare le capacità di effettuare test e ha spiegato che i Cantoni auspicano che la Confederazione faccia passi avanti in materia. Discussioni sono in corso sulla strategia di depistaggio, in particolare per quanto riguarda i test rapidi e quelli fai da te.
Vaccinate mediamente 20'000 persone al giorno
Da parte sua Berset ha spiegato che attualmente vengono vaccinate mediamente 20'000 persone al giorno e che finora sono entrate in Svizzera più di un milione di dosi, «ancora poche rispetto a quante ne sono state ordinate».
Grandi volumi sono attesi per maggio e giugno. Il ministro della sanità ha quindi ribadito che l'obiettivo resta di vaccinare entro l'estate chiunque lo voglia.