SessioneLe Camere discutono di CO2, corsi d'acqua, ferrovia, SIFEM e disoccupazione
fc, ats
4.3.2024 - 07:15
Riprendono con la tradizionale «Ora delle domande» i dibattiti al Consiglio nazionale (14.30-19.00). In seguito i deputati affronteranno, a livello di divergenze, la nuova Legge sul CO2.
Keystone-SDA, fc, ats
04.03.2024, 07:15
04.03.2024, 07:56
SDA
Giovedì scorso gli Stati avevano respinto la proposta fatta dalla Camera del popolo in prima lettura che voleva fissare ad almeno il 75% la quota di emissioni di CO2 che la Svizzera deve ridurre a livello nazionale. I «senatori» avevano preferito la versione proposta dal governo, che non contiene obiettivi cifrati ma lascia all'esecutivo l'onere di stabilire la quota della riduzione.
Gli Stati hanno anche respinto la promozione dell'installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici, sostenuta dal Nazionale. Altra divergenza: contrariamente alla Camera del popolo, i «senatori» vogliono fissare obiettivi intermedi annuali in relazione ai valori obiettivo di emissioni di CO2 per le automobili nuove.
Dopo aver affrontato l'ultima divergenza, minore, che ancora l'oppone agli Stati in merito alla Legge federale sulla sistemazione dei corsi d'acqua, il Nazionale affronterà la modifica della Legge sulla protezione dell'ambiente; oggetto approvato dagli Stati in dicembre.
Il disegno mira ad accelerare il risanamento dei siti inquinati e all'allentamento delle prescrizioni sul rumore allo scopo di favorire lo sviluppo centripeto – leggi costruzioni di immobili – degli insediamenti.
Il Nazionale affronterà infine una mozione dell'ex «senatore» Olivier Français (PLR/VD), che chiede di aumentare la ridondanza e le capacità sulla linea ferroviaria tra Losanna e Ginevra. Considerato che un miglioramento a lungo termine di questo collegamento è importante dal punto di vista strategico, la commissione preparatoria raccomanda senza voti contrari di approvare l'atto parlamentare.
Il Consiglio degli Stati (15.15-21.00) si occuperà da parte sua, a livello di divergenze, del progetto volto a trasferire in una legge l'attuale regolamentazione a livello di ordinanza riguardante la società SIFEM – Swiss investment fund for emerging markets. Le due camere si oppongono in merito all'eventuale obbligo, per la SIFEM, di collaborare con i servizi federali competenti, in particolare la DSC e la SECO.
Altro tema all'ordine del giorno: la revisione parziale della legge sull'assicurazione contro la disoccupazione (LADI). In futuro le casse di disoccupazione (CD) verranno rimborsate solo in base alle spese amministrative effettivamente sostenute, e non più in maniera forfettaria.