SvizzeraAlle Camere proprietà intellettuale, stranieri, Preventivo e ferrovie
fc, ats
19.12.2023 - 07:15
La seduta odierna del Consiglio nazionale (08.00-13.00) inizierà con l'esame, a livello di divergenze, della nuova Legge federale che introduce una procedura semplificata per la distruzione di piccoli invii nel diritto della proprietà intellettuale.
fc, ats
19.12.2023, 07:15
19.12.2023, 08:48
SDA
Scopo del progetto di legge è appunto rendere più facile distruggere le borsette firmate e gli orologi di lusso contraffatti che giungono in Svizzera all'interno di piccole spedizioni.
La Camera del popolo dovrà poi valutare l'opportunità di rinviare al Consiglio federale, come chiesto dagli Stati, la revisione della legge sugli stranieri volta a facilitare l'ammissione al mercato del lavoro di coloro che si sono formati in una scuola universitaria svizzera. La commissione preparatoria propone di allinearsi a quanto proposto dai «senatori».
Il Nazionale terrà poi una sessione straordinaria, convocata dall'UDC, sul tema «Prassi in materia riguardo alle donne afghane». Verrà discussa una mozione di Gregor Rutz (UDC/ZH) che chiede di rivedere le procedure attuali.
Tra i numerosi atti parlamentari che la Camera dovrà affrontare in seguito, si segnala in particolare la mozione del «senatore» Damian Müller (PLR/LU) che chiede al Consiglio federale di intervenire a Bruxelles affinché l'Italia rispetti gli accordi di Dublino e si riprenda i richiedenti asilo respinti dalla Svizzera già registrati nella Penisola.
Il Consiglio degli Stati (08.15-13.00) si occuperà da parte sua delle divergenze in merito al preventivo 2024 della Confederazione. Queste concernono essenzialmente esercito, politica regionale e UNRWA.
I «senatori» si occuperanno poi della modifica della Legge federale sull'accesso alle professioni di trasportatore su strada. Concretamente, le imprese attive nel trasporto professionale transfrontaliero dovranno avere obbligatoriamente un licenza anche per i mezzi di 2,5 tonnellate (oggi il limite è di 3,5).
La Camera del popolo si occuperà poi degli adeguamenti previsti alle fasi di ampliamento 2025 e 2035 di «Ferrovia 2050». Per realizzare i relativi progetti, il Consiglio federale ha chiesto al Parlamento di stanziare 2,6 miliardi di franchi supplementari, da prelevare dal Fondo per l'infrastruttura ferroviaria.