Covid in Svizzera Parmelin: «Obiettivo: riaprire il prima possibile, ma senza perdere il controllo»

fc, ats

24.2.2021 - 16:29

Il consigliere federale Guy Parmelin
Il consigliere federale Guy Parmelin
KEYSTONE

Il presidente della Confederazione Guy Parmelin invita la popolazione a restare unita nella lotta contro il coronavirus nonostante le divergenze sull'allentamento delle misure restrittive. Diversi cantoni e partiti hanno espresso la loro insoddisfazione.

Le decisioni dell'Esecutivo hanno anche incontrato una certa approvazione, anche se non viene espressa ad alta voce, ha sottolineato il consigliere federale in conferenza stampa. Parmelin si è detto consapevole delle critiche mosse in particolare all'apertura ritenuta troppo timida dei locali pubblici e degli aiuti giudicati insufficienti.

«È nostro ruolo prendere decisioni e assumerne la responsabilità», ha detto. «Valutiamo attentamente la situazione sulla base di fatti accertati e apportiamo correzioni quando necessario».

«Riaprire il prima possibile, ma senza perdere il controllo»

Parmelin ha detto anche di capire l'impazienza della popolazione di tornare a una vita normale. «Ci stiamo avvicinando passo dopo passo», ha precisato. Fino ad allora, il Paese deve mostrarsi unito. «È insieme che supereremo questa pandemia», ha concluso.

L'obiettivo è riaprire il prima possibile e ritrovare una certa normalità, ma senza perdere il controllo, ha aggiunto il ministro della sanità Alain Berset. Ecco perché la ripresa deve essere graduale.

Tutte le misure adottate oggi dal governo rappresentano un rischio, ha continuato. Ma è un rischio ragionevole, proporzionato e corrispondente alla situazione attuale. Le prospettive sono buone, ha sostenuto il consigliere federale.

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