Media Il Governo deve fare di più per la libertà di stampa

ATS

3.5.2019 - 00:05

Ueli Maurer con Xi Jinping durante la recente visita in Cina
Ueli Maurer con Xi Jinping durante la recente visita in Cina
Source: KEYSTONE/EPA KYODO NEWS POOL/MADOKA IKEGAMI / POOL

Il Consiglio federale dovrebbe impegnarsi maggiormente per difendere la libertà di stampa. 

Lo chiedono quattro associazioni di giornalisti in una lettera aperta inviata al Governo in occasione dell'odierna Giornata internazionale della libertà di stampa.

Il presidente della Confederazione Ueli Maurer ha appena firmato a Pechino una dichiarazione d'intenti sulla cooperazione tra l'ambasciata svizzera e il motore di ricerca cinese Baidu, scrivono Reporters sans frontières, Impressum, il Sindacato svizzero dei mass media e Syndicom in un comunicato congiunto.

Baidu domina il mercato cinese e, secondo Reporters sans frontières, collabora con la censura statale e con il Governo. Le informazioni fornite dagli utenti non sono quindi libere.

Le associazioni criticano inoltre il fatto che all'ultimo Consiglio dei diritti dell'uomo, la Svizzera non ha sostenuto una risoluzione che chiede all'Arabia Saudita di liberare i giornalisti detenuti e di collaborare alle indagini internazionali sull'assassinio del giornalista Jamal Kashoggi.

Le associazioni di giornalisti invitano il Consiglio federale – in particolare il presidente Ueli Maurer e il capo del Dipartimento federale degli affari esteri Ignazio Cassis – a impegnarsi in modo chiaro e attivo per la libertà di informazione, la sicurezza dei giornalisti e la loro integrità.

Attualmente, 14 giornalisti e 50 blogger sono detenuti in Cina, mentre in Arabia Saudita, rispettivamente 23 e 14 sono in carcere.

Tornare alla home page