Governo Reintrodotto l'obbligo di costituire scorte di sementi di colza
In Svizzera sarà reintrodotto l'obbligo di costituire scorte di sementi di colza. Il Consiglio federale ha infatti approvato oggi la relativa ordinanza, fissandone l'entrata in vigore al primo aprile 2022.
La produzione indigena di olio di colza sarà così garantita, indica una nota governativa odierna. Attualmente la Confederazione è interamente dipendente dall'estero per queste sementi. Le scorte erano state soppresse negli anni 1990. Da allora, il mercato si è consolidato e internazionalizzato, il che presenta numerosi rischi in particolare per le sementi di colza.
Le scorte dovranno coprire il fabbisogno annuo necessario per la produzione di olio di colza in Svizzera. Secondo l'ordinanza, dovranno essere costituite da chi ne importa più di 100 chilogrammi all'anno e potranno essere utilizzate in caso di penuria grave che l'economia non può colmare da sola.
Il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR) fisserà la portata e la qualità delle scorte obbligatorie, basandosi sull'attuale struttura del mercato svizzero delle sementi e sulle varietà ammesse.
mp, ats
