Svizzera«100 milioni in più per la protezione delle foreste dai cambiamenti climatici»
mp, ats
26.4.2024 - 13:00
Un aumento di 100 milioni di franchi per finanziare le misure di protezione delle foreste dai cambiamenti climatici.
Keystone-SDA, mp, ats
26.04.2024, 13:00
26.04.2024, 13:06
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È quanto propone – con 8 voti contro 3 e 2 astenuti – la Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia degli Stati (CAPTE-S), che si è espressa all'unanimità a favore di un sostegno ai crediti d'impegno nel settore ambientale per il periodo 2025-2028.
Il Consiglio federale vorrebbe destinare 2,2 miliardi di franchi per la tutela dell'ambiente, la promozione della biodiversità e la protezione della popolazione contro i pericoli naturali. La parte del leone sarebbe destinata alla protezione contro le piene (481 milioni di franchi), alle foreste (451 mio), agli impianti di depurazione delle acque reflue (450 mio), nonché alla natura e al paesaggio (384 mio).
La CAPTE sostiene tutte queste proposte, tranne che nel settore delle foreste, per il quale chiede un aumento di 100 milioni di franchi. Questi fondi devono essere utilizzati per finanziare le misure di adattamento delle foreste ai cambiamenti climatici, che sono state introdotte su base temporanea per il periodo 2020-2024 in attuazione di una mozione, indica una nota odierna dei servizi del Parlamento.
La commissione vorrebbe ora creare continuità nel finanziamento, rinnovandolo per il periodo 2025-2028. Una minoranza si oppone a questo aumento per motivi di politica finanziaria. Se questo fondo aggiuntivo fosse approvato dal plenum, l'importo complessivo passerebbe a 2,307 miliardi di franchi, precisano ancora i servizi parlamentari
Un'altra minoranza ha chiesto un finanziamento aggiuntivo di 40 milioni di franchi per la rivitalizzazione dei corsi d'acqua. Ma la maggioranza commissionale ha respinto questa proposta con 9 voti contro 3 e 1 astensione. Il credito per le rivitalizzazioni è stato quindi confermato a 146 milioni di franchi. Altri crediti per il periodo 2025-2028 concernono la protezione contro il rumore (102 mio) e il risanamento dei deflussi residuali (8 mio).