GovernoVerso la digitalizzazione dell'IPG dal 2026
mh, ats
15.9.2023 - 10:56
Dal 2026, chi presta servizio nell'esercito, nel servizio civile, nella protezione civile o in «Gioventù e Sport» potrà richiedere le indennità di perdita di guadagno (IPG) utilizzando una procedura digitale.
mh, ats
15.09.2023, 10:56
15.09.2023, 13:12
SDA
Il Consiglio federale ha adottato oggi il messaggio concernente le relative modifiche di legge. La sostituzione dei moduli cartacei dovrebbe portare a uno sgravio a livello amministrativo e a risparmi per le casse di compensazione.
In futuro, le organizzazioni di servizio comunicheranno i giorni di servizio prestati a un sistema d'informazione gestito dall'Ufficio centrale di compensazione del 1° pilastro (UCC), tramite una procedura automatizzata, standardizzata e digitale, precisa il Governo in una nota.
I dati necessari per il calcolo delle prestazioni dell'ordinamento delle indennità di perdita di guadagno (IPG) che sono già disponibili in altre banche dati saranno ripresi da queste ultime tramite interfacce digitali.
Chi presta servizio sarà invitato a completare i propri dati personali su un portale online e ad autorizzare l'invio della richiesta di IPG.
Successivamente, la cassa di compensazione AVS competente richiederà i dati salariali ai datori di lavoro. Questo sistema – ampiamente sostenuto in consultazione – permetterà di migliorare la qualità dei dati e di ridurre il lasso di tempo che intercorre fino al versamento delle IPG, conclude il Governo.